TUTTI I SAPORI DELL’IRIDE

Mi capita sempre più spesso di sentirmi chiedere che differenza c’è fra gli oli extra-vergini Blend e gli oli extra-verginiMono-varietali. Cercherò di spiegarlo con un esempio. Quando ero bambino uno dei giochi che facevamo era quello (che poi ho imparato molto più tardi essere il disco di Newton)  di realizzare un disco di compensato nel quale si coloravano sette settori  con  i colori dell’arcobaleno (rosso, aranciato, giallo, verde, azzurro, indaco, violetto) e di farlo ruotare. La rotazione, magari la ottenuta con una manovella posteriore,  faceva magicamente mescolare la luce riflessa dai colori diversi producendo alla fine quando la velocità era quella giusta una luce biancastra. Si otteneva  quindi l’illusione che i colori tendessero ad uniformarsi colorando il disco di bianco. Una vera magia a quei tempi quando si giocava e ci si divertiva veramente con poco!  Questo è in realtà l’ esperimento scientifico con il quale Newton riuscì a spiegare come mai la luce sia bianca in quanto combinazione dei sette colori costituenti!!!! Incredibile vero? Cosi come è per me ancora incredibile guardare un arcobaleno che si forma nel celo che con miracolosa maestria scompone seppur per brevi momenti i sette colori dell’iride formando addirittura un perfetto arco. Nonostante i tanti esami di fisica di ottica ed una laurea in ingegneria per me è ancora quasi inspiegabile, un vero e proprio miracolo!!! Seguendo questo esempio possiamo dire che la luce non è altro che un Blend dei suoi colori costituenti. A voi piacciono i colori? A me molto!!! Pensate cosa sarebbe un mondo senza colori….magari un mondo tutto bianco e nero….che tristezza!!! Allora perché’ vogliamo mischiarli? Perche’ vogliamo uniformare?

Nel mondo esistono oltre 1200 cultivars di olivo che producono olii con caratteristiche diverse gli uni dagli altri. Piu’ di 600 di queste cultivars sono presenti in Italia sicuramente la nazione con il più grande grado di bio-diverdsita’ dell’ olivo al mondo. E’ per questo motivo che a mio avviso dobbiamo abituarci a gustare gli olii mono-varietali per  imparare ad accrescere la sensibilità’ del nostro palato e poter così gustare metaforicamente tutti i sapori dell’ Iride!! Gli oli mono-varietali portano con loro tutto il loro corredo genetico, storico, geografico …di teroir e soprattutto organolettico. Costituiscono un caleidoscopio di sapori divertenti da degustare alla ricerca degli aromi ed dei sapori costituenti (Amaro, Piccante, Fruttato, Erbaceo, Mandorla fresca, Carciofo, Pomodoro, Mela, Frutti di Bosco, Erbe Aromatiche e molti altri). Gli olii mono-varietali possono essere più efficacemente abbinati da persone esperte alle varie pietanze in cucina con lo scopo di esaltare l’aroma ed il sapore della pietanza stessa. Questo nel mondo del vino è un concetto ormai consolidato. Tutti noi ci guardiamo bene dall’ abbinare per esempio un Amarone con il pesce!! Tutti noi ci aspettiamo in un buon ristorante di trovare una  Carta dei Vini ma forse dovremmo cominciare a pretendere che ci sia anche una Carta degli Oli!!

Last but not the least e’ quasi impossibile adulterare e fare imbrogli con gli olii mono-varietali che sono un modo per proteggersi dalle truffe acquistato un prodotto genuino. Si e’ vero costa qualche Euro di piu’……ma vi assicuro ne vale la pena!!

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